In questo momento nella mia testa passa di tutto.
Esplosione di un ristorante italiano a Mosca.
Quel ristorante è mio fratello. Ha dedicato la sua vita a costruirlo. L’ha amato come un figlio, orgoglioso di portare all’estero l’Italia sana, pulita, quella che ci rende un grande popolo. Un luogo quasi magico per tutti i moscoviti. Bello, anzi no, incantevole.
Ed in un attimo non c’è più nulla.
Morti, feriti, desolazione.
I morti facevano parte della grande famiglia del Pittore. I feriti ancora non si sa. Si parla anche di bambini.
Fortunatamente mio fratello non era sul posto. Pura casualità. Perchè tra quei morti oggi c’è anche lui.
Posso solo dire: coraggio. Passerà anche questo. Non mollare. Per chi non c’è più. Per chi c’è ancora.
mi spiace leggere della tragedia di un connazionale, mi associo al “coraggio”. Non mollare.
speriamo che si risolva tutto …anche se come detto…..per le morti non passerà maiiii……un bacio
ciao, sono ivano, conduco un programma radio che si intitola “code per curiosi” e ho letto un tuo post che affrontava questa piaga!
Giovedì sera alle 21 sarò in diretta e mi piacerebbe parlarne con te via skype in diretta… che ne dici? niente di trascendentale.. una chiacchierata di 5 minuti in telefonica…
mi torvi su fb: ivano salomone